Settant’anni fa, il 31 luglio 1954 una spedizione alpinistica italiana, guidata da Ardito Desio e patrocinata dal Club Alpino Italiano, raggiunge la vetta del K2, la seconda montagna più alta al mondo.
La notizia arriva in Italia all’inizio di agosto e il 7 agosto il presidente della Repubblica Luigi Einaudi invia ad Ardito Desio questo messaggio:
“Mi è pervenuto il telegramma recante partecipazione vittoria raggiunta il 31 luglio ed assicurazione circa l'ottimo stato di salute degli scalatori, i quali riunitisi al campo base hanno gridato "Viva l'Italia", risultante grido trionfale cui sono orgoglioso di unirmi a nome di tutti gli italiani, contemplando idealmente Il tricolore che garrisce vittorioso sul vertice sublime conquistato dall'intrepido valore dei nuovi scopritori. Voglia rendersi interprete presso i componenti la spedizione del commosso tripudio di tutti gli italiani per la leggendaria impresa”.
L’anno successivo, il 10 marzo 1955, Einaudi riceve al Quirinale tutti i 30 componenti della spedizione.
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